Quando si tratta di promozione dei contenuti di un proprio sito internet, allo scopo di aumentare l’affluenza di utenti nel proprio portale web (per diversi scopi, tra cui non solo far sì che i contenuti vengano conosciuti dal numero maggiore di persone possibile, ma anche per guadagnare del denaro attraverso gli strumenti di monetizzazione dei portali online) c’è un termine che assume un particolare peso e che viene ripetuto di continuo: SEO.
La sigla sta per Search Engine Optimization, ovvero per Ottimizzazione dei Motori di Ricerca la quale, per chi non lo sapesse, è l’insieme di tutte quelle attività che vengono messe in atto da un team di esperti del settore allo scopo di garantire che portale che si intende promuovere compaia tra i primi risultati quando in un motore di ricerca viene comandata una specifica parola chiave.
In generale, esistono due tipi di ottimizzazione SEO: on-page e off-page. In questo articolo vedremo le differenze che intercorrono tra i due sistemi di promozione del proprio sito web.
Due macrocategorie distinte, ma complementari
Com’è già stato accennato, tutte le tecniche SEO possono essere suddivise in due grandi macrocategorie: on-page e off-page. La differenza sostanziale tra le tecniche che ricadono in una o nell’altra categoria è facilmente intuibile: il luogo (virtuale) sulle quali si applicano. Infatti, le tecniche on-page si applicano agli elementi interni al sito che s’intende posizionare in modo adeguato, attraverso la cura di contenuti principalmente (ma non unicamente) scritti, l’ottimizzazione del layout e di altre caratteristiche più tecniche che possono consentire agli algoritmi dei motori di ricerca di trovare facilmente il proprio sito internet; al contrario, le tecniche off-page sono finalizzate maggiormente a effettuare del marketing propriamente detto, attraverso la promozione del sito
mediante vari strumenti e canali (commenti, link e diffusione sui social network sono degli esempi lampanti), e vanno quindi ad agire sul mondo esterno che circonda il sito da promuovere.
Tra le tecniche SEO on-page più importanti è possibile elencare:
Le tecniche SEO off-page di maggior rilevanza sono invece:
Benché le tecniche SEO on-page e off-page siano caratterizzate da profonde differenze, ciò che le accomuna è l’obiettivo condiviso: consentire o migliorare notevolmente la visibilità del sito internet che si intende promuovere dinanzi agli algoritmi dei motori di ricerca che operano online, con lo scopo di indurli a restituire il portale tra i primi risultati quando viene effettuata una ricerca specifica.
Un sito internet che non presenti determinate caratteristiche non potrà mai essere notato adeguatamente dai complessi algoritmi dei colossi mondiali di ricerca. Innanzitutto, come accennato nell’elenco relativo alle tecniche SEO on-page più importanti, è fondamentale associare il proprio sito internet a delle keywords (parole chiave) che rispecchino l’argomento di cui si parla. Per raggiungere quest’obiettivo non è possibile operare in maniera differente dall’inserire tali keywords (oltre a quelle affini) all’interno dei testi che sono presenti sul sito. Bisogna poi tenere in considerazione che non è solo importante il numero di volte che si inserisce una parola chiave, ma anche la posizione della stessa nel testo: ad esempio, una keyword non va ripetuta spesso in un paragrafo per poi ometterla in quelli successivi, bensì va distribuita su tutto il testo in modo uniforme.
Il file robots.txt riveste un ruolo diverso, ma deve essere ottimizzato per migliorare la visibilità del sito. Questo file, infatti, può essere inserito nella directory principale del sito internet e indica ai vari algoritmi dei motori di ricerca quali cartelle o file del sito è possibile mostrare nei risultati e quali invece no; vien da sé che un cattivo utilizzo del file robots.txt rischia di impedire agli algoritmi di indicizzare il proprio sito, facendolo completamente sparire dai risultati di ricerca.
Le tecniche SEO off-page si basano principalmente sull’elaborazione di strategie, che seguono lunghe e complesse analisi del web e di come gli utenti si approcciano al cybermondo.
Un motore di ricerca, infatti, tenderà a porre tra i risultati principali quelli più visitati, nonché quelli con un maggiore “coinvolgimento” degli utenti: per questo motivo, una delle tecniche SEO off-page prevede la possibilità di lasciare commenti e opinioni in merito all’esperienza vissuta sul sito in questione; inoltre, per lo stesso motivo, tra le tecniche SEO off-page rientrano anche la gestione dei profili social del sito che s’intende promuovere, i quali possono rappresentare un eccellente mezzo per attirare utenti e rendersi “visibili” agli occhi dei social network. Sempre per lo stesso motivo, infine, si possono creare link da condividere o inserzioni pubblicitarie.